Vetro imbevuto di calore:
Il vetro termo impregnato è un tipo di vetro temperato che ha subito un ulteriore processo di termo imbevuto per ridurre il rischio di rotture spontanee dovute alla presenza di inclusioni di solfuro di nichel. Queste inclusioni possono causare la frantumazione imprevista del vetro nel tempo.
Durante il processo di ammollo termico, il vetro temperato viene riscaldato a una temperatura specifica e mantenuto per un periodo di tempo prolungato. Ciò consente la rottura di eventuali vetri temperati con inclusioni di solfuro di nichel, riducendo il rischio di rotture spontanee una volta installato il vetro. L'ammollo termico aiuta a garantire l'affidabilità e la sicurezza a lungo termine del vetro.
Vetro rinforzato termicamente:
Il vetro termoindurente è un tipo di vetro che è stato sottoposto a un processo di riscaldamento e raffreddamento per aumentarne la robustezza e la resistenza allo stress termico. A differenza del vetro completamente temperato, il vetro rinforzato dal calore non si frantuma in piccoli pezzi relativamente innocui quando viene rotto.
Durante il processo di termoindurimento, il vetro viene riscaldato a una temperatura inferiore rispetto al vetro temperato e quindi raffreddato rapidamente. Questo processo induce uno stress da compressione sulla superficie del vetro, rendendolo più resistente del normale vetro ricotto. Il vetro indurito termicamente è in genere due volte più resistente del vetro ricotto e offre una migliore resistenza allo stress termico, rendendolo adatto per applicazioni in cui sono richieste maggiore resistenza e stabilità termica.
In sintesi, il vetro temprato è un vetro temperato che ha subito un ulteriore processo di macerazione termica per ridurre il rischio di rotture spontanee, mentre il vetro temprato è un vetro che è stato riscaldato e raffreddato per aumentarne la robustezza e la resistenza allo stress termico.